Questa è la seconda edizione dello studio di Raffaele Ciccarelli sul servizio postale a Lavagna nel periodo della dominazione napoleonica. La prima edizione, pubblicata nel 2005 in occasione del bicententario dell’istituzione dei dipartimenti napoleonici in Liguria, è andata infatti esaurita e si è resa necessaria una ristampa. Questa seconda edizione non è però una pedissequa riproduzione della prima: l’autore ha aggiunto nuove notizie e nuove riproduzione di documenti che arricchiscono ancor più questa pubblicazione, apparentemente di nicchia ma di sicuro interesse per chiunque ami la storia della Liguria. Ciccarelli affronta con estremo rigore un territorio inesplorato, portando alla luce fatti ed eventi che ci fanno rivivere l’interesse che la piccola comunità lavagnese di allora (4000 anime) dimostrava nei confronti del servizio postale. Privi infatti di ufficio postale e nemmeno di una distribuzione, almeno nei primi anni, i lavagnesi si videro infatti costretti a richiedere l’istituzione di quest’ultima, ottenuta nel 1806. Ma non solo: l’autore incentra il suo studio sul ruolo importantissimo svolto dai pedoni e sui problemi salariali che questa attività comportava nella relazione tra comunità locale e prefettura (con sede a Chiavari, capoluogo del dipartimento 110 Appennini). E’ quindi una pubblicazione sui generis dal punto di vista della storia postale, lontana dai tradizionali percorsi collezionistici, ma, ciò nonostante, fondamentale per capire l’evoluzione – rivoluzione del servizio postale in quegli anni.
L’opera verrà presentata a concorso a Italia 2009 in classe letteratura. Il volume è disponibile presso il Circolo Filatelico Lavagnese (Casella Postale 61 – 16033 Lavagna) al costo di 6 € a copia più spese postali.
Presidente del Circolo Filatelico Lavagnese
Luca Lavagnino
La copertina dello studio
Il blog dell'Unione Filatelica Ligure 